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“Bancarella 2018”, vince Dolores Redondo con “Tutto questo ti darò”

La scrittrice basca Dolores Redondo ha vinto la 66esima edizione del Premio Bancarella con il libro “Tutto questo ti darò” (Dea Planeta) che ha ottenuto 142 voti dei librai. “Quando una coppia di agenti in divisa bussa alla sua porta, Manuel, scrittore di successo impegnato nella stesura del prossimo bestseller, intuisce all’istante che qualcosa di grave deve essere accaduto ad Álvaro, l’uomo che ama e al quale è sposato da anni. E infatti il corpo senza vita del marito è stato ritrovato al volante della sua auto, inspiegabilmente uscita di strada tra le vigne e i paesaggi scoscesi della Galizia, a chilometri di distanza dal luogo in cui Álvaro avrebbe dovuto trovarsi al momento dell’incidente. Sconvolto, Manuel parte per identificare la salma ma, giunto a destinazione, si ritrova presto invischiato in un intrico di menzogne, segreti e omissioni che ruota attorno alla ricca e arrogante famiglia d’origine del marito. Con l’aiuto di Nogueira, poliziotto in pensione dal carattere ruvido, e di Padre Lucas, il prete locale amico d’infanzia di Álvaro, Manuel indaga sulle molte ombre nel passato dei Muñiz de Dávila e sulla vita segreta dell’uomo che si era illuso di conoscere quanto se stesso. Serrato, sorprendente e ricco di atmosfera, Tutto questo ti darò è un thriller psicologico dalla sensibilità finissima, capace di indagare con la stessa lucidità le dinamiche del cuore e quelle – troppo spesso malate – della società”.

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La ragazza con la Leica di Helena Janeczek ha vinto il premio Strega 2018

Helena Janeczek ha vinto il premio Strega, il più importante premio letterario italiano, con il romanzo La ragazza con la Leica. Era dal 2003 che una donna non vinceva il premio: allora aveva vinto Melania Mazzucco con Vita. In tutto dieci scrittrici hanno vinto lo Strega dalla sua prima edizione, nel 1947, compresa Janeczek.

Janeczek ha 54 anni, è nata a Monaco di Baviera in una famiglia di ebrei tedeschi ma vive in Italia dal 1983 e ha la cittadinanza italiana da anni. Tutti i suoi libri precedenti (ad esempio Le rondini di Montecassino) sono stati scritti in italiano, fatta eccezione per una raccolta di poesie del 1989. La protagonista di La ragazza con la Leica è Gerda Taro, fotografa tedesca morta a 26 anni durante la Guerra civile spagnola, nel 1937. Fu investita da un carro armato durante un bombardamento aereo. Il romanzo, basato su fonti storiche, ha per protagonisti molte altre persone realmente vissute, primo tra tutti il celebre fotografo Robert Capa, che fu compagno di Taro.

La ragazza con la Leica è stato pubblicato da Guanda.

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PREMIO STREGA 2018

A guidare la cinquina dello Strega è Helena Janeczek. Uno Strega che comincia la sua volata finale nel segno delle donne, con tre finaliste su cinque.

Davanti a tutti c’è Janeczek, scrittrice nata in Germania nel 1964 e naturalizzata italiana, che ha ottenuto il primo posto con il suo romanzo La ragazza della Leica dedicato all’amore tra Robert Capa e Gerda Taro. Una storia di passione civile e di fotografia, ambientata durante la guerra di Spagna. Al secondo posto Marco Balzano con Resto qui, un altro romanzo storico che si svolge nel Sud Tirolo: comincia durante il Fascismo e arriva fino agli anni Sessanta. Lo spoglio dei voti è stato fatto da Paolo Cognetti, vincitore dell’anno scorso con Le otto montagne.

Come detto una delle novità dello Strega sono le tre donne in finale: questo potrebbe portare a rompere il monopolio maschile che dura dal 2003 quando ci fu l’ultima vincitrice, Melania Mazzucco con Vita. L’altra novità è il primo posto di un editore fuori dal gruppo Mondadori-Einaudi-Rizzoli, poiché il romanzo La ragazza con la Leica è pubblicato da Guanda.

Ecco i voti della cinquina: Helena Janeczek con La ragazza con la Leica (Guanda) 256 voti, Marco Balzano con Resto qui (Einaudi) 243 voti, Sandra Petrignani con La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg (Neri Pozza) 200 voti, Lia Levi con Questa sera è già domani (Edizioni E/O) 173 voti, Carlo D’Amicis con Il gioco (Mondadori) 151 voti.

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